Viale dei Tigli

La Via Sottocosta di Crenna nel suo nome dice che ci si trova ai piedi della collina di Crenna, parte di quel fronte morenico che, lambendo la sinistra della Valle dell’Arno, continua poi in località Ronchi e a Cardano al Campo, per arrivare ai ‘ciglioni’ che delimitano il sedime aeroportuale della Malpensa. Siamo circondati dal verde tanto dei giardini delle ville crennesi, in ripida discesa, quanto degli alberi che delimitano gli spazi esterni del Liceo Classico Scientifico. E il verde prosegue anche quanto svoltiamo a sinistra nel panoramico Viale dei Tigli. Realizzato nel 1911 su disegno dell’ingegner Gino De Rizzoli, alla sua apertura divenne un comodo viale per una passeggiata in campagna e il Bricchi ce lo descrive con tono entusiasta e quasi poetico: Il ‘Viale dei Tigli alle Morene di Crenna’ fu realizzato dalla Società Case e Alloggi Macchi & C., che volle porre nel cuore della collina un delizioso passeggio (ai lati del quale saranno giardini e ville) che avvicini la vetta [Crenna] dalle aure balsamiche, dalle acque salubri, dalle pinete, dai severi parchi, dai rigogliosi vivai di rose e di garofani, alla cittadina briosa e ricca [Gallarate] e alla stazione della Ferrovie dello Stato. Certamente qualcosa è cambiato (soprattutto nell’abitato di Crenna), ma questo non toglie nulla all’armonia del Viale dei Tigli, che, unitamente alla strada a tornanti e alla scalinata che risalgono la collina, resta uno dei più riusciti interventi urbanistici della Gallarate del primo Novecento e non solo.

Scheda a cura della Delegazione FAI del Seprio