Molto spesso le sostanze colorate hanno una struttura chimica particolare, basata sui “doppi legami coniugati”.

La luce, un insieme di fotoni con diversa energia, viene assorbita dalle molecole dei pigmenti e fa “saltare” di livello gli elettroni, in particolare se coinvolti in sequenze di legami singoli e doppi.

Una parte dell’energia viene assorbita dal pigmento, una parte viene riemessa ad una lunghezza d’onda maggiore. Ecco che si parla di fluerescenza. Ecco cosa si nasconde all’interno degli evidenziatori che usiamo per sottolineare informazioni importanti.