Quercus pubescens Willd.
Nome Comune:
Famiglia
Informazioni Generali
La Roverella è una quercia con un ampio areale di diffusione che comprende le regioni dell’Europa centro meridionale e la zona sub-pontica. Distribuita in quasi tutto il territorio italiano, da 0 a 1200 m, predilige i versanti soleggiati e, trattandosi di una specie frugale, si adatta a terreni aridi, argillosi e calcarei. Per la sua resistenza e per la bellezza della sua chioma è ritenuta esemplare di interesse paesaggistico. Il legno, duro e tenace ma meno pregiato del Rovere, è di difficile lavorazione e solitamente viene usato come materiale combustibile per il suo elevato potere calorifico ma viene anche impiegato nelle costruzioni navali e nelle travature. Le ghiande, dal sapore dolce, sono buon cibo per i maiali e in passato, in periodi di carestia, venivano utilizzate per produrre un particolare tipo di pane.
Portamento
È una pianta a fusto generalmente diritto che può raggiungere i 20-25metri di altezza. La chioma si presenta espansa , regolare e un po’ depressa negli esemplari singoli; irregolare in raggruppamenti poco distanti. I giovani rami sono ricoperti da una fitta peluria biancastra. Può trovarsi spesso anche in forma arbustiva . La corteccia grigio-brunastra, con l’invecchiamento diventa ruvida con profonde fessure in senso longitudinale.
Foglia
Le foglie sono caduche, picciolate, alterne, lunghe 5-10 cm con lamina ovale e lobata; i lobi sono generalmente 5-6 con margine arrotondato. La pagina superiore è di colore verde scuro, quella inferiore, di colore verde chiaro, è rivestita nella fase giovanile da una fitta peluria giallastra che con l’età permane solo lungo le nervature principali.